Luoghi da visitare in Puglia: itinerari low cost per studenti

Sei uno studente che ama fare gite fuori porta e vorresti sapere quali sono i più bei luoghi da visitare in Puglia?

Allora dei vi sapere che questa terra ospita alcuni tra i posti più belli d’Italia in assoluto.

In questo articolo andremo a scoprire quali mete Puglia meritano di essere viste almeno una volta nella vita.

Da cosa fare a Bari o a Foggia, a cosa vedere a Lecce, Brindisi, Taranto piuttosto che nella provincia di Barletta-Andria-Trani.

Compresa la fantastica sub regione del Salento, con Ostuni da vedere assolutamente, ma anche per scoprire a Gallipoli cosa visitare o ad Otranto e dintorni cosa vedere. E molto altro ancora.

Tutto questo per metterti nelle condizioni di poter organizzare la tua gita attraverso diversi itinerari adatti alle tue esigenze, come ad esempio se sei interessato a cosa vedere in Puglia in 5 giorni, piuttosto che in un week-end o in una singola giornata.

Tra mare, panorami mozzafiato e paesaggi incantati. Ma tra le cose da vedere e i luoghi da visitare in Puglia non mancano nemmeno eventi e manifestazioni culturali, interessanti specialmente se hai il sogno di lavorare nei musei. E ricorda, per gli studenti universitari sono spesso previste agevolazioni e sconti su eventuali biglietti di ingresso.

Cosa ne pensi, sei pronto ad iniziare con noi questo tour virtuale dei più bei posti da visitare in Italia appartenenti alla Puglia?

Allora iniziamo subito.

Puglia: posti da non perdere ed eventi memorabili

Tra i posti più belli della Puglia rientrano certamente il mare, i luoghi di interesse naturalistico e archeologico, le architetture religiose, civili e militari. Ma anche tanti paesi e città che ospitano sagre, eventi folkloristici, fiere e manifestazioni sportive di ogni tipo. Andiamo a conoscere meglio quali sono questi luoghi da visitare in Puglia.

Mare di Puglia: ecco le spiagge più belle

Dici Puglia e pensi subito al mare. L’acqua e le spiagge di questa regione sono indubbiamente tra le più belle di Italia e non solo.

Logico quindi che rientrino tra i primi luoghi da visitare in Puglia.

Qualche consiglio su località balneari Puglia? Ecco alcune mete da non perdere, in ordine sparso:

  1. Otranto. Mare meraviglioso, spiagge bianche di sabbia finissima. Cosa desiderare di più?;
  2. Gallipoli. Spiagge estese e piene di lidi davvero belli, che a volte si trasformano anche in discoteche e locali estivi notturni;
  3. Santa Maria di Leuca. In particolare la spiaggia di Punta Ristola, dall’acqua molto profonda;
  4. Salve. Altro comune del Salento, poco distante da Santa Maria di Leuca. Punto strategico perché le sue spiagge si trovano tra il Mare Ionio e l’Adriatico;
  5. Porto Cesareo. Una delle tre aree marine protette della Puglia, insieme a Isole Tremiti e Torre Guaceto;
  6. Spiaggia delle Pescoluse. Se sono state ribattezzate come “le Maldive della Puglia” un motivo ci sarà. Anche qui la sabbia finissima e bianca regala uno dei luoghi da sogno per eccellenza della Puglia;
  7. Porto Selvaggio. Se cerchi un piccolo angolo di paradiso, cercalo qui a Nardò, all’interno dell’omonimo Parco Naturale.
  8. Castro Marina. Ricco di grotte da visitare, in particolare Zinzulusa, una delle più famose di tutto il Salento. Si trova nel paesino bianco di Castro.

Ma la lista è ancora lunga: da Acquaviva di Marittima e Santa Cesarea Terme a Torre Mozza e la Baia di Torre dell’Orso. Di certo i luoghi da visitare in Puglia non difettano dal punto di vista delle spiagge.

E poi i porti di Bari, Brindisi, Taranto, Manfredonia, Polignano a Mare, Mola di Bari, Rodi Garganico, Barletta, Trani, Bisceglie, Molfetta, Monopoli, Otranto e Gallipoli.

Puglia: luoghi di interesse naturalistico

Abbiamo già citato la presenza di grotte in Puglia, aree marine protette e Parchi Naturali. Ma vale la pena spendere qualche parola in più.

Devi sapere che la Puglia comprende:

  1. Due Parchi nazionali, ovvero quello del Gargano e quello dell’Alta Murgia;
  2. Undici parchi regionali;
  3. Diciassette riserve statali e sette regionali
  4. Tre aree marine protette (le già citate Porto Cesareo, Isole Tremiti e Torre Guaceto);
  5. Diversi biotipi come zone umide, grotte, gravine, lame e boschi.

Ma non è tutto. Sono stati, infatti, proposti anche:

  • Settantacinque siti di importanza Comunitaria;
  • Sedici zone di protezione speciale.

Puglia: destinazioni archeologiche

mete PugliaMa cosa vedere in Puglia in inverno, quando ad esempio non si può godere appieno del suo stupendo mare?

Magari puoi optare per un itinerario più culturale, fatto da aree archeologiche, musei, chiese o altro.

Infatti, anche se la regione soffre il fenomeno della dispersione del patrimonio archeologico, in particolare in Salento, non mancano siti archeologici e musei interessanti. Oltre che particolarmente rilevanti.

Come ad esempio ad Altamura, dove è stato scoperto l’unico scheletro di Homo Arcaicus in Italia e in cui si trova “la cava dei dinosauri”, nella quale sono state rinvenute circa 30.000 orme risalenti a 70-80 milioni di anni fa.

Senza trascurare le antiche città di Egnatia e Canne. E poi necropoli, dolmen, menhir, ma anche resti di vie consolari.

A testimonianza della presenza dell’uomo fin dall’età della pietra in poi.

I luoghi di maggiore interesse architettonico della Puglia

“Si possiede quasi la sensazione che la letteratura abdichi ai propri statuti affidandosi quasi totalmente al figurativo e all’architettonico”.

Così parlava della Puglia il professor Michele Dell’Aquila in un suo libro del 1992.

Le architetture religiose, si divino in cinque filoni artistici, sviluppati in epoche diverse:

  1. Romanico pugliese (in particolare tra l’XI e il XIII secolo). Come la Basilica di San Nicola di Bari, la chiesa madre di Santa Maria la Porta di Palo del Colle o le cattedrali di Altamura, Bitonto, Ruvo di Puglia, Trani e Troia;
  2. Gotico. Come il Duomo angioino o il Santuario di San Francesco Antonio Fasani a Lucera, la basilica di San Francesco della Scarpa a Bitonto o quella del Santo Sepolcro a Barletta. Oppure la basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina;
  3. Barocco leccese (tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘700). Ad esempio il Palazzo dei Celestini, la basilica di Santa Croce e quella pontificia concattedrale di Gallipoli;
  4. Tardobarocco (più legata al ‘700). La prestigiosa fabbrica benedettina di San Lorenzo ne è l’emblema;
  5. Contemporanea. La Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, ad esempio, opera di Renzo Piano, uno dei maggiori architetti italiani.

L’architettura militare non è da meno. Particolarmente esaltata nel periodo dell’incastellamento avvenuto in particolare durante il regno di Federico II di Svevia.

Se sei interessato a questo tipo di turismo, devi assolutamente annotare tra i luoghi da visitare in Puglia:

  1. Castel del Monte, patrimonio UNESCO dal 1996;
  2. Fortezza Svevo-Angioina di Lucera;
  3. Castello Svevo di Bari, Trani, Barletta, Taranto, Oria, Brindisi, Lecce, Otranto;
  4. Castello di Gallipoli e quello di Manfredonia.

Alberobello cose da vedereE per finire, passiamo all’architettura civile, con uno dei simboli della Puglia: i trulli. Anch’essi Patrimonio Unesco.

Ad Alberobello cose da vedere non ne mancano, ma la sua zona è famosa soprattutto perché ha la maggiore concentrazione di trulli.

Eventi e musei della Puglia: ecco quali vedere

Come promesso, chiudiamo questa nostra guida sui luoghi da visitare in Puglia citando gli eventi e i musei più importanti della regione.

Tra gli eventi segnaliamo il “Bari International Film Festival” che si tiene solitamente tra febbraio e marzo, il Festival del Cinema Europeo a Lecce di aprile, la Notte della Taranta nei comuni della Grecìa Salentina ad agosto, il Murgia International Film Festival a Gravina in Puglia di settembre, la Città del Libro a Campi Salentina a novembre.

Mentre tra le manifestazioni sportive, sicuramente il Rally del Salento, che si tiene a giugno sulle strade della provincia di Lecce.

E infine i musei. Molti tra i più importanti sono archeologici, come quelli nazionali di Taranto e di Palazzo Jatta a Riva di Puglia, i provinciali Francesco Ribezzo di Brindisi e Sigismondo Castromediano di Lecce, il civico di Canosa di Puglia, quello di archeologia urbana Giuseppe Fiorelli di Lucera e il Polo Museale di Gravina in Puglia.

Tra gli altri musei degni di nota, troviamo il diocesano Aurelio Marena, la Galleria nazionale di Bitonto Palazzo Sylo-Calò. E poi il museo dell’arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie-Nazareth, l’Emanuele Barba di Gallipoli, la Pinacoteca di Bari, il Tesoro della basilica del Santo Sepolcro di Barletta e il museo civico di Lizzano.


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