Idee regalo per un laureato in Ingegneria: ecco qualche dritta
Non è facile. Partite dall’idea che scovare buone idee regalo per un laureato in Ingegneria non è facile. Non lo è in generale per un giovane che consegue una laurea perché i ragazzi di adesso hanno tutto ma la categoria di persona che compie questi studi è… particolare. Alcuni ci scherzano con leggera ironia, altri ne ostentano i vessilli con orgoglio, il mercato del lavoro ci affonda le mani. Se volete stupire il vostro amico, nipote o figlio che sia, datevi qualche minuto. Si tratta del tempo necessario per leggere fino alla fine questa guida su cosa regalare a chi è appena diventato ingegnere. Tra idee e spunti rccolti sul web, in questo ottima fonte informativa, potete anche arricchire l’argomento capendo il look tipico del dottore di questo corso di laurea ma anche argomenti più seri e forse utili a lui come, ad esempio, quali master potrebbe selezionare per integrare al 100% il suo già molto appetibile titolo di studio. Vi interessa? Allora Buona lettura.
Quali mai potrebbero essere le idee regalo interessanti e gradite per un laureato in Ingegneria? Molte se ne dicono e molte se ne scrivono ma si tratta di persone, se non “sui generis”, di certo con precise caratteristiche umane che non potete non considerare. Diciamo che, forse, donare un piercing non sarebbe gradito come invece una macchina fotografica super tecnologica.
Intanto leggete (o meglio, sbirciate) questa “lista della spesa”:
- felpa identificativa dell’essere un ingegnere;
- portachiavi contenente un circuito elettronico;
- papillon e cravatta a circuito;
- tazza da caffè americano sull’importanza di essere ingegnere;
- orecchini blu a forma di atomo.
Per aiutarvi nella vostra forsennata ricerca, vogliamo segnalarvi che spesso la figura dell’ingegnere collima con quella del nerd, che ora si chiama geek. In questo senso sarete molto facilitati perché potrete girare per i tanti siti di oggettistica sul tema (i nerd hanno la casa piena di oggetti!). L’indirizzo web di riferimento, senza temere smentita, è Thinkgeek.com, che opera in tutto il mondo con transazioni sicure e spedizioni assicurate. Là troverete accappatoi da Cavaliere Jedi, spazzatura a forma di robot e utilissime t-shirt dotate di sensori luminosi in grado di reagire con prontezza agli impulsi sonori (che faranno di voi i re di tutti i concerti). Di nuove realtà, però, ne nasconoogni giorno e solo un motore di ricerca efficente come Google potrà aiutarvi. Oppure i molti articoli mirati di testate giornalistiche customizzate come Mondonerd e Leganerd.
Il regalo giusto per un laureato in Ingegneria non esiste, ognuno ha la propria personalità con molte sfaccettaure (per fortuna), ma questa mini-guida molto può illuminarvi sull’argomento. Vi va di leggerla? Buon viaggio.
Come si veste un ingegnere
Molto delle premesse di questo dicorso potrete capire capendo come si veste un ingegnere. Si tratta di persone prtaiche che badano al solo e, quindi, di persone che non sono del tutto appassionate allo scintillante mondo della moda che, nella maggior parte dei casi, valutano come un’enorme dispendio di inutile energia mentale.
C’è una lista del vestiario tipico di un laureato in Ingegneria ed è la seguente:
- Scarpe comode ma brutte: proprio perché si bada alle cose che contano, saranno calzature dai materiali e dalle cuciture solide ma abbastanza lontane dai dettami del trendy. Il sandalo col calzino di spugna, indubbiamente fresco ma indubbiamente osceno, è diventato il simbolo di questo passaggio;
- Camicia con le maniche corte: la cosa si nota soprattutto d’inverno dove le maniche lunghe avrebbero senso solo per abbellire il capo. Se si ha freddo, infatti, basta mettere un maglione ma nel frattempo le braccia sono più libere di fare cose essenziali come smontare un motore o smanettare su un computer;
- Borsello da uomo: con la pacifica constatazione che le donne ingegneri sono davvero poche, il prototipo maschio non rinuncia alla comodità di avere un posto sicuro dove tenere le sue cose, anche se è un cazzotto alla virilità.
I luoghi comuni sugli studenti in Ingegneria
Ovviamente si scherza e non si vuole offendere nessuno ma in rete girano tantisisme liste di luoghi comuni sugli studenti in Ingegneria. Li abbiamo raccolti e riportati qua per voi:
- INGEGNERIA AEROSPAZIALE: sono fissati con “Star Trek” e crede che la religiona da promuovere nel mondo sia quella degli Jedi di “Star Wars”. Da piccoli costruivano razzi coi lego e disegnavano astronavi a colori;
- INGEGNERIA AMBIENTALE: sono cresciuti con gli attentati eco-terroristici di Lizard in “Spiderman” che volevano trasformare tutti in lucertole. Li riconoscete perché hanno fiorellini come salvaschermo e gatti obesi che idolatrano come antiche divintà Maya;
- INGEGNERIA BIOMEDICA: soffrono molto la logica maicheista del bianco o nero coi medici che li ripudiano e gli altri tipi di ingegneri che li sfottono. Loro, di solito, si vendicano progettando macchinari che salveranno la salute dell’umanità e che frutteranno il Premio Nobel;
- INGEGNERIA INFORMATICA: il loro motto principale è: “Se qualcosa non funziona, esci e rientra”. Mel loro karma c’è la scocciante abitudine di essere chiamati da amici e parenti a qualsiasi ora per risolvere gratis beghe col computer che risolverebbero a pagamento fiuor fiore di tecnic informatici;
- INGEGNERIA GESTIONALE: detti anche i “quasi ingegneri” o, in alcune culture più avanzate, i “non ingegneri” perché sfoggiano una cultura elettro-chimico-civil-informat-meccanica accompagnati da soli tre esami di economia. In realtà sono forse i più ambiti nel mercato del lavoro e tutte le frustrazioni degli anni di studio potranno farle svanire con stipendi di gemma;
- INGEGNERIA MECCANICA: no, non sono meccanici. Guadagnerebbero di più. Lavorano per un mercato che in Italia ha ancora una vita florida grazie alla Fiat e sono quelli chiamati in causa dalle ragazze quando il loro macinino tira le cuoia.
Il flusso informativo vi sta divertendo? Avete già scovato buone idee reaglo per un laureato in Ingegneria? Comunque approfittiamo di una pausa della lettura per ricordarvi che questo articolo lo dovete considerare solo la prima pietra dell’argomento. Molto altro dovrete e potrete aggiungere attraverso il web ma anche le cose che imparerete attraverso i pezzi del nostro blog accademico di Unicusano Bari. Non vi sarà meno utile farci domande su quel che più vi preme sapere, in modo diretto e senza filtri attraverso il form dedicato.
L’offerta dei master in Ingegneria di Unicusano
Il raggiungimento di una laurea in Ingegneria deve essere un orgoglio per voi ma, a festa finita, concentratevi sul futuro che è meno vicino di quanto crediate.
Perché, per essere davvero “skilati” al 100% ed appetibili (o appetiti?) dal mondo del lavoro, dovete mettere le mani su almemo uno dei master in Ingegneria.
Ecco l’offerta dei master in Ingegneria di Unicusano:
- Master I Livello in Data analyst;
- Master II Livello in Gestione degli appalti pubblici. Il nuovo codice dei contratti, concessioni, appalti e ppp;
- Master II Livello in Management dell’innovazione e delle nuove tecnologie;
- Master I Livello in Progettazione sismica delle strutture;
- Master II Livello in Ingegneria sismica;
- Master I Livello in Gestione, controllo e manutenzione dei processi industriali;
- Master I Livello in Sicurezza delle reti informatiche;
- Master II Livello in Innovazione, sviluppo e gestione di reti energetiche basate su energie rinnovabili;
- Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale in Corso in Esperto in Gestione dell’Energia – EGE;
- Master I Livello in Sistemi di gestione aziendale e gestione d’impresa;
- Master I Livello in Energy consultant “Energia rinnovabile e consulenza energetica”.
Non poca la scelta, no? E considerate che la lista viene aggiornata costantemente e in tempo reale per cui non perdetevi il sito ufficiale.
Tutto questo in aggiunta ai tantissimi petali della rosa dell’offerta didattica dei corsi di laurea relativi all’are tematica ingegneristica di Unicusano che vi dà occasione di studiare seguendo l’innovativo mix tra FAD – formazione a distanza e FIP – formazione in presenza che potete ponderare. Ecco la lista:
- Corso di Laurea in Ingegneria Civile (triennale – classe L-7);
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile (biennale – classe LM-23);
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica (biennale – classe LM-29);
- Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica (biennale – classe LM-33);
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Agroindustriale (triennale – classe L-9);
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Biomedica (triennale – classe L-9);
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Gestionale (triennale – classe L-9);
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Elettronica (triennale – classe L-9);
- Corso di laurea in Ingegneria Ind. Meccanica (triennale – classe L-9).
Gli sbocchi lavorativi all’estero
Il vantaggio di chi si laurea in Ingegneria è che difficilmente si sta confinati nel proprio paese. Perché per le materie umanistiche è molto importante la lingua e quindi l’Italia e l’italiano hanno un peso mentre le conoscenze e il know-how che avete acquisito da questo percorso di studi sono oggettivi e quindi spendibili più o meno ovunque.
Con la forte consapevolezza che nel mondo ci sarà qualcuno che ha bisogno di costruire ponti, macchine o tecnologia, è bene che capiate quanto può darvi, circa gli sbocchi lavorativi all’estero, Unicusano con la sua offerta didattica.
Non si tratta solo del fatto che studierete in modo moderno, e quindi internazionale, mischiando a vostra esigenza FIP – formazione in presenza e FAD – formazione a distanza ma anche e soprattutto del fatto che avete a disposizione dello strumento dello “Stage & Job Opportunities” il cui scopo è proprio quello di aiutarvi ad entrare nel mondo del lavoro dove preferite farlo.
Adesso che questo breve viaggio nel rutilante mondo delle idee regalo per laureati in Ingegneria lo avete compiuto ed avete anche scoperto che le persone in grado di fare i lavori più utili e sensati del mondo in molti casi sono dei disadattati, seguite il consiglio che vi abbiamo dato a metà articolo e proseguite la ricerca di altre cose da sapere sul web il più possibile. Sui nostri canali social, d’altronde, i contenuti non sono mai mancati e mai mancheranno. Ci trovate su Facebook, Twitter e Instagram ma presto sbarcheremo anche su altre piattaforme.