Come aprire uno studio di Psicologia: i primi passi da fare
Vuoi dedicarti alla libera professione e ti stai chiedendo come aprire uno studio di psicologia?
In questa guida ti daremo le dritte necessarie per muovere i primi passi e diventare uno psicologo privato.
Scegliere di aprire uno studio di psicologia può essere un’esperienza tanto esaltante quanto demoralizzante. Le pratiche burocratiche sono tante e non sempre l’Università ti prepara ad affrontarle. Il rischio è di fare molti sbagli o, nel peggiore dei casi, di lasciar perdere perché scoraggiati da procedure lunghe e costose. Vediamo come è possibile evitare tutto questo.
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Lavorare in proprio come psicologo: i nostri consigli
In questo articolo vedremo come aprire uno studio come psicologo e qual è il modo migliore per trovare clienti.
Come diventare psicologo: studi e requisiti
Per lavorare come libero professionista psicologo ed evitare di perdersi nella rete della burocrazia bisogna essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali.
Prima di tutto bisogna aver perseguito un percorso di studi affine alla Facoltà di psicologia ed essere regolarmente iscritti all’Ordine degli Psicologi. È inoltre necessario aprire una Partita Iva, un indirizzo di PEC – Posta Elettronica Certificata e una polizza assicurativa professionale. Adesso che abbiamo messo le basi, andiamo a vedere concretamente come aprire uno studio di Psicologia.
Come aprire uno studio come psicologo
Fin qui abbiamo visto come aprire uno studio di Psicologia. Ma come deve essere lo studio dello psicologo? Secondo un recente studio un paziente valuta le competenze dello psicologo anche in funzione dell’arredamento dello spazio in cui opera. Attenendoci ai dati emersi dal suddetto studio, i requisiti per uno studio professionale di uno psicologo sono:
- Sedie imbottite;
- Tappeti;
- Lampade da tavolo;
- Piante;
- Ambiente caldo e ordinato.
Se vuoi aprire lo studio da psicologo in una casa ti consigliamo prima di contattare dei tecnici o degli enti competenti nella tua città. Le normative possono cambiare a seconda della regione, in alcuni casi anche della provincia. È quindi bene conoscere le normative e i regolamenti relativi al piano urbanistico e igienico e possedere un regolare contratto di acquisto/locazione.
Promuovere il lavoro di uno psicologo
Adesso che abbiamo visto come aprire uno studio di psicologia vediamo come fare per trovare i clienti.
Quello di cui necessiti è un piano di promozione e marketing, che richiede adeguate strategie e competenze. Per iniziare puoi anche creare un sito web e dei bigliettini da visita. Ti consigliamo di rivolgerti ad un’agenzia pubblicitaria o ad un professionista freelance.
Aprire uno studio di psicologia: conclusioni
Adesso sei pronto ad attaccare la targa dello studio di psicologia.
Se invece non sei ancora iscritto all’Università e vuoi sapere come diventare psicologo, puoi consultare il sito Unicusano.it e richiedere informazioni sui nostri corsi di Laurea in Psicologia.