Niccolò Cusano di Bari: cosa da sapere sulla laurea senza obblighi di frequenza

Il tema della laurea senza obblighi di frequenza scalda il settore della formazione. Si tratta di una distinzione, infatti, che potrebbe essere fittizia. Lo spiega molto bene Stefano Bandecchi, Presidente della Società delle Scienze Umane fondatrice dell’università Niccolò Cusano, in una sua intervista a Tag24 in cui spiega che: “In Italia i dati dicono che c’è un 65% di studenti che segue solo il 15% dei corsi o addirittura nulla. I famosi frequentanti, quindi, sono meno della metà. E’ uno scenario molto preciso”. Un gap, quindi, che gap non è. La verità non è mai oggettiva come la si dipinge e il vostro unico modo di scovarla è accendere la vostra testa e darvi da fare per avere quante più informazioni utili per valutare il tutto in modo esaustivo. Per questa ragione datevi una chance di avere un futuro migliore continuando a leggere.

Premesso che ormai molti atenei tradizionali non rinunciano alla possibilità di dare anche lezioni in eLearning e che il concetto di studente frequentante, come spiegato in apertura, lascia il tempo che trova, la Niccolò Cusano di Bari ha aggiunto la formazione in presenza presso il suo Learning Center ma non ha rinunciato alla FAD – formazione a distanza. A modo suo però. Lo dimostra la particolarità della laurea senza obblighi di frquenza che propone. Ecco due importanti snodi in merito che vi aiuteranno ad avere spunti e stimoli per formarvi la vostra opinione.

Obbligo di visioni delle lezioni

Puntualizza come non sia vero che studiare davanti ad un computer siamo meno valido Stefano Bandecchi Presidente della Società delle Scienze Umane fondatrice dell’UniCusano e lo fa in una chiacchierata a Tag4 in cui dice letteralmente: “Se gli studenti telematici non hanno visto tutte le lezioni, da noi non possono sostenere l’esame mentre, in alcune università, se non frequenti, puoi fare l’esame lo stesso purché tu abbia letto un libro in più!”. Un passaggio tanto sconcertante quanto chiaro perché racconta una storia che davvero in pochi sanno.

Comunicazioni coi docenti

Lo spazio fisico di una laurea a distanza non coincide con la lo spazio di interazione con l’ateneo. Come? C’è la figura del tutor, con cui sarete in contatti 24 ore su 24 per darvi una mano sugli esami ma anche su tutte le altre questioni accademiche, ma soprattutto, a ttela della massima comprensione delle materie che state affrontando, ci sono i colloqui coi docenti, eseguibili tutti i giorni attraverso chat e video-conference. Non è esattamente una cosa ch possono garantire tutti gli atenei tradizionali.

Ora che avete capito entro quali contorni si muove la laurea senza obblighi di frequenza dell’università Niccolò Cusano di Bari, non vi resta che andare più a fondo e capire cosa c’è di preciso dei corsi di laurea che potrebbero interessarvi. Come? O leggendo i post quotidiani che pubblichiamo sul blog della città o anche chiedendo quel che vi serve attraverso il form di richiesta di informazioni..