Settori economici: cosa e quali sono?

Le attività umane che generano reddito sono note come attività economiche. Le attività economiche sono generalmente raggruppate in attività primarie, secondarie e terziarie. I servizi superiori nell’ambito delle attività terziarie sono nuovamente classificati in attività quaternarie e quinarie. 

Il concetto di settore economico è stato più volte rivisto e ampliato nel corso dei decenni, per far fronte alle trasformazioni della società, ma continua ad essere un punto fisso per la comprensione della struttura economica di un Paese.

Cos’è un settore economico?

Per classificare in modo significativo le varie attività produttive all’interno di un Paese, gli economisti suddividono l’economia in parti chiamate settori. In origine fu il modello sviluppato da Allan Fisher, Colin Clark e Jean Fourastié nella prima metà del XX secolo.

Gli economisti svilupparono il noto modello a tre settori che prende in considerazione i tre principali settori produttivi di ogni sistema economico: estrazione di materie prime (settore primario), industria manifatturiera (settore secondario) e industrie legate ai servizi finalizzati a facilitare il trasporto, la distribuzione e la vendita di beni prodotti nel settore secondario (settore terziario).

Tuttavia, questo modello è oggi considerato superato come rappresentazione dell’economia del XX secolo. L’ascesa dell’economia post-industriale in cui una proporzione crescente dell’attività economica non è direttamente correlata ai beni fisici ha portato alcuni economisti ad espandere il modello aggiungendo un settore quaternario e un settore quinario. 

Quali sono i settori economici?

Attualmente, la ripartizione dell’economia distingue cinque diversi settori:

  • Settore primario. Si occupa della produzione di materie prime estraendole dal sottosuolo o producendole dalla terra. Le attività associate all’attività economica primaria includono l’agricoltura (sia di sussistenza che commerciale), l’estrazione mineraria, la silvicoltura, il pascolo, la caccia e la raccolta, la pesca e l’estrazione. Rientrano in questo settore anche il confezionamento e la lavorazione delle materie prime. Nei paesi sviluppati e in via di sviluppo, una percentuale decrescente di lavoratori è coinvolta nel settore primario.
  • Settore secondario. Il settore secondario si occupa di lavorare le materie prime realizzando dei prodotti finiti. Le attività associate al settore secondario includono la lavorazione dei metalli, la produzione di automobili, la produzione tessile, le industrie chimiche e ingegneristiche, la produzione aerospaziale, i servizi energetici, l’edilizia e la costruzione navale.
  • Settore terziario. Il settore terziario dell’economia è anche noto come industria dei servizi. Si occupa di commercializzare i beni prodotti dal settore secondario e fornisce servizi commerciali sia alla popolazione generale che alle imprese in tutti e cinque i settori economici. Le attività associate a questo settore includono vendita al dettaglio e all’ingrosso, trasporto e distribuzione, ristoranti, servizi d’ufficio, media, turismo, assicurazioni e banche.
  • Settore quaternario. Il quarto settore dell’economia è costituito da attività intellettuali spesso associate all’innovazione tecnologica. A volte è chiamata economia della conoscenza. Le attività associate a questo settore includono la ricerca scientifica e tutti i ruoli coinvolti nella tecnologia dell’informazione.
  • Settore quinario. Il settore quinario include ruoli che ricoprono i più alti livelli decisionali in una società o nell’economia. È il caso di alti dirigenti o funzionari in settori quali governo, scienza, università, organizzazioni non profit, assistenza sanitaria, cultura e media.

La suddivisione di un’economia in diversi settori consente un’analisi più approfondita della struttura economica nel suo complesso. Il corso di Laurea in Economia a Bari ti consentirà di padroneggiare gli strumenti per comprendere i fattori responsabili della localizzazione delle industrie del settore primario, secondario e terziario in varie parti del mondo.

Credits immagine: Depositphotos/weerapat


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