Tecniche di memorizzazione per lo studio: consigli pratici per ricordare di Unicusano

Spesso ci si è sentito dire “Il minimo impegno, per il massimo risultato”. A vederlo così sembrerebbe il motto del Club dei Fannulloni! E invece no. Per chi studia, infatti, può rivelarsi un valido consiglio per ricordare velocemente tutto prima di un esame. Ecco qui le nostre tecniche di memorizzazione per lo studio e i consigli pratici per ricordare, illustrati passo passo. Perché la mission aziendale di Unicusano Bari è quella di mettere le vostre esigenze da studente al centro della sua offerta didattica e sopra ad ogni priorità di valore. Se vi interessa semplificarvi la vista sui libri, dovete investire. Cosa? Soldi? No, circa due minuti del vostro tempo che rappresentano il tempo medio di lettura di questo post fino alla fine.

Vi sembra di girare a vuote sulle pagine di un libro? Vi sembra che la forbice tra quanto state su una pagina e quanto ricordate dopo sia troppo ampia? Può essere. Potreste essere stanchi ma anche poco informati. Su cosa? Sulle tecniche di memorizzazione per lo studio. Vediamo di analizzarne un paio qua di seguito premettendo, in apertura, che, per prima cosa, dovete evitare di accumulare troppi capitoli in poco tempo perché potreste avere difficoltà durante il ripasso. Al contrario, ripetete pochi concetti al giorno e cadenzalizzateli nelle settimane di preparazione per l’esame. In tal modo avrete un’ottimo resa.

Il tutor di Unicusano

E’ un servizio tra i più usati e amati nell’ateneo. Con lui potete prepararvi le domande sugli argomenti di studio più importanti da ricordare e farvele porre in vari momenti della giornata. In questo modo il ripasso sarà continuo e fruttuoso, nonché divertente! Non solo. Per stimolare il ricordo in tempi limitati, esiste anche la “tecnica delle parole chiave”. Prendendo spunto dai moderni social network che utilizzano brevi combinazioni di parole per riferirsi a notizie o a concetti più estesi, anche a voi potrebbe tornare utile sintetizzare, col supporto del servizio di tutorship, lo studio in semplici “keyword” da usare nel processo di memorizzazione.

Lo stile di vita

Memoria e cervello vanno di pari passo e come vovete conta. L’alimentazione, per esempio, incide molto sulla nostra capacità mnemonica e di concetrazione . Secondo gli studi nutrizionistici ci sono particolari cibi (come uova, frutta secca, pesce, cioccolato fondente, caffè, semi di lino, etc…) che sono in grado di mantenere attivo e funzionante il nostro sistema nervoso e sono per questo potenti alleati dell’attività celebrale nella memorizzazione rapida. Ultimo ma non meno importante consiglio, legato a questo punto, per come ricordare tutto per un esame è quello di mantenere sempre l’umore positivo, cercando di prendere il meglio da ogni esperienza e di condurre una vita attiva e sana.

Ora scoprite altri consigli circa la vita universitaria leggendo i post del nostro blog della città oppure facendo mente locale (torniamo sempre là) per mettere insieme tutte le informazioni di cui avete e che non trovate per scrivercele tramite la pagina dedicata.