Orientamento al lavoro per i giovani? Una ricerca dimostra che l’università Niccolò Cusano di Bari c’è

Bisogna darsi delle priorità nella vita e, se la vostra vita è quella dello studente, va da sé che le priorità siano quelle dell’entrare in contatto con le aziende a ciclo di studi terminato. Ecco perché il tema dell’orientamento al lavoro per i giovani è molto caldo nella formazione ed ecco perché è uno degli aghi della bilancia attraverso cui si staglia sulla concorrenza l’università Niccolò Cusano di Bari. Non lo diciamo mai ma il semplice ed intuitivo confronto con una ricerca, condotta da Almalaurea in collaborazione con Centromarca, che spiega come agisce il mercato del lavoro e perché la Cusano è in perfetta sintonia con questo modus operandi. Curiosi? Continuate a leggere.

Il centro di ogni sforzo, economico o mentale che sia, è il raggiungimento del fine ultimo. Il fine ultimo di uno studente è trovare lavoro. Il tema dell’orientamento al lavoro per i giovani, per tutto questo e non solo, è nevralgico. Lo è anche per l’università Niccolò Cusano di Bari che viene corroborata in questo pensiero da una ricerca che ha come scopo agevolare sia i giovani nell’orientamento al lavoro sia le aziende nel processo di assunzione. AlmaLaurea, insieme a Centromarca (l’Associazione Italiana dell’Industria di Marca), ha pubblicato uno studio nel quale sono stati messi in evidenza “i canali di placement e i criteri di selezione utilizzati nella ricerca di risorse da inserire all’interno di un’impresa”. Il lavoro ha il seguente titolo: “I neolaureati nel mondo del lavoro e nell’Industria di Marca: Canali di reclutamento, profili, esigenze delle imprese” ed è stata condotto nel 2014 su 256 aziende operanti in diversi settori.
Il primo e più importante dato emerso è che questi sono i criteri lungo i quali si deve muovere l’orientamento al lavoro per i giovani perché questi sono i criteri attraverso cui vengono selezionati i neo-laureati:

• titolo di studio nell’ambito economico-statistico e ingegneristico;
• conoscenza delle lingue;
• padronanza degli strumenti informatici di base;
• un buon punteggio negli esami e nel voto di laurea.

Non solo. Questo lavoro sull’orientamento al lavoro per i giovani esprime anche la necessità, per avere una marcia in più, di possedere:

• pregresse esperienze di lavoro, possibilmente all’estero;
• totale ed immediata disponibilità a trasferte di lavoro.

Stante così le cose circa l’orientamento al lavoro per i giovani, il link con l’università Niccolò Cusano di Bari si fa evidente. La sua mision aziendale di mettere sempre prima di tutto le esigenze e lo strumento di “Stage & Job Opportunities” sono assolutamente in linea con quanto emerso dalla ricerca e spiegano perché chi esce dalla Cusano entra nel mondo del lavoro. Se ne volete sapere di più, avete vari modi. C’è il sito, il blog e le pagine social oppure c’è modo di porre domande dirette attraverso l’apposito form informativo.