Come scrivere un progetto: ecco la guida completa

Vorresti partecipare ad un bando, oppure proporre una tua idea ad un ente pubblico o privato, ma non hai idea di come scrivere un progetto?

Magari legato a sport e università, piuttosto che in partnership con una scuola, un’ambasciata, un Comune, dei musei o altro?

Allora non preoccuparti, perché hai trovato una guida completa che ti aiuterà a capire come fare un progetto e come presentarlo. 

In questo articolo, infatti, ti daremo tutte le informazioni utili del caso.

Se vuoi saperne di più, iniziamo subito a fornirti tutte le dritte di cui hai bisogno, cercando anche di fare qualche pratico esempio di presentazione di un progetto efficace.

Scrittura progetto: come si fa

Prima di tutto, per capire come scrivere un progetto, occorre identificarne l’ambito specifico. Un conto è come scrivere un progetto culturale o artistico, un altro è come scrivere un progetto di lavoro o sociale e via dicendo. Nei prossimi paragrafi cercheremo anche di capire meglio queste differenze.

La stesura di un progetto passo per passo

Perché è importante sapere come scrivere un progetto? La risposta è molto semplice: perché oggi, dal mercato privato al terzo settore, la realizzazione di un obiettivo passa proprio da lì.

Ormai le aziende, le istituzioni, le associazioni o le fondazioni, svolgono tutte la propria attività, o finanziano quelle di terzi, attraverso la predisposizione e il rispetto di progetti.

I primi passi per la stesura progetto, sono quelli di:

  1. Individuare le finalità. Ovvero dichiarare in maniera chiara e sintetica le motivazioni che spingono te e/o la tua organizzazione a voler intraprendere una determinata attività attraverso il progetto in essere. Naturalmente queste cambiano in base alla natura del progetto e del soggetto proponente;
  2. Fissare gli obiettivi. Volti a concretizzare le finalità precedentemente individuate. Essi vanno perseguiti anche in relazione all’analisi del contesto in cui si svolgerà l’attività;
  3. Analizzare il contesto (o il mercato) e gli eventuali competitor. In modo da avere un quadro delineato su come sviluppare una strategia;
  4. Individuare il target di riferimento, quindi i soggetti ai quali si rivolge il progetto;
  5. Sviluppare una strategia, sulla base degli elementi acquisiti grazie ai passaggi precedenti;
  6. Stabilire un cronoprogramma delle attività e delle fasi di sviluppo;
  7. Predisporre azioni di monitoraggio e valutazione, per constatare progressi o lacune del progetto nel tempo;
  8. Delineare la pianificazione economica per la realizzazione del progetto.

Gli ultimi tre punti non sono assolutamente da sottovalutare, come invece spesso accade. Essi sono indispensabili per garantire la buona riuscita dell’intera attività progettuale. Non basta sapere come scrivere un progetto se poi non si sa controllare, indirizzare e realizzare.

Uno dei metodi migliori di pianificazione e monitoraggio dei costi e dei tempi relativi al progetto è senza dubbio il cosiddetto “diagramma di Gantt”.

Progetto aziendale: come scrivere un business plan

scrittura progettoIn molti sono in grado di avere ottime idee imprenditoriali, ma solo in pochi di realizzarle. Per raggiungere il traguardo del secondo step, concretizzando una tua intuizione, devi necessariamente passare per un’organizzazione impeccabile e per le vie formali: mettere la tua idea nero su bianco e trovare il modo di svilupparla concretamente. Se rimane solo nella tua testa, difficilmente avrà successo o attirerà clienti o finanziatori.

E per fare questo, devi inevitabilmente riuscire a comprendere come scrivere un progetto e come si fa un business plan.

Quest’ultimo deve essere parte integrante dell’idea progettuale, proprio perché può dare certezze sulla bontà del progetto stesso ad eventuali investitori. Inoltre, deve essere coerente con la vision, la mission e i valori fondanti specificati nel progetto, di cui deve farsi garante.

Scrivere un progetto di marketing, con tanto di business plan, deve inoltre mettere in evidenza le sue peculiarità e i propri segni distintivi. Compresi il nome, la tipologia di gruppo o società che si occuperà di svolgere l’attività, il logo del marchio e come si intende far conoscere il brand, l’indicazione delle sedi o comunque dei luoghi in cui l’attività si svilupperà. E, soprattutto, un conto economico ipotizzato sulle uscite e le aspettative di entrata.

Progetto culturale: come presentarlo

Andiamo adesso a vedere, invece, come scrivere un progetto artistico o culturale nel dettaglio.

In questo caso è necessario specificare la tipologia specifica del progetto, evidenziando cosa lo contestualizza dal punto vista culturale.  Ad esempio se si tratta di un progetto di ricerca, di promozione del territorio o di un tipo di arte o storia, di formazione o altro.

Inoltre, oltre a rispettare i punti di cui abbiamo già parlato, dall’individuazione delle le finalità e degli obiettivi all’individuazione di target, tempi e budget, vanno definiti eventuali partner. Quest’ultimo è non è un dettaglio da poco e, anche se può valere per altri tipi di progetti, in quelli culturali e sociali assume un’importanza particolarmente rilevante.

In particolare, ai fini della vincita di un bando, sono generalmente tenuti in grande considerazione le collaborazioni e le cooperazioni con enti e istituzioni locali, nazionali e internazionali. Non necessariamente partenariati basati su sostentamenti economici, ma soprattutto dal punto di vista dell’interscambio di competenze e come garanzia di affidabilità.

Un altro aspetto importante da sapere è che , specialmente in ambito europeo, sempre più spesso la presentazione dei progetti viene effettuata via internet. Potresti dunque progettare online la tua idea.

Ma, soprattutto, è sconsigliabile ridursi troppo a ridosso della scadenza dei bandi per l’inserimento dei progetti, in quanto il rischio che il sistema vada in sovraccarico potrebbe anche vanificare tutto il lavoro fatto.

Fac simile presentazione progetto

Più avanti parleremo di bandi locali. Ma per iniziare, prendiamo inizialmente in esame un modello di progetto europeo.

Generalmente ci si trova difronte ad una tabella, nella quale vanno inseriti:

  1. Nome del progetto (o acronimo);
  2. Dati del proponente, coordinatore o leader. Ovvero nome, ragione sociale, settore di attività, eventuale breve descrizione della ditta
  3. Programma europeo al quale si partecipa. Altrimenti, se non necessario o ancora individuato, il settore di riferimento del progetto;
  4. Breve descrizione del progetto, comprensiva di obiettivi generali e specifici che evidenzino la sua dimensione europea, risultati attesi e descrizione delle attività di progetto in correlazione ad un obiettivo specifico;
  5. Durata del progetto espressa solitamente in mesi;
  6. Aspetti finanziari, quindi i costi totali necessari alla realizzazione del progetto;
  7. Partenariati. Per indicare eventuali partnership e collaborazioni con altri soggetti.

In riferimento all’ultimo punto, va sottolineato come le istituzioni e programmi di respiro europeo, tendono quasi sempre a privilegiare partenariati a lungo termine.

Come presentare un progetto al Comune

Il Comune di Bari, così come altri, dispone di una sezione del proprio sito internet dedicato alla pubblicazione dei bandi di gara da esso emanati.

Quale modo migliore per verificare se hai imparato come scrivere un progetto? La loro natura può essere diversa fra loro, potendo riguardare tutti i settori di interesse per l’amministrazione della Città. Pertanto potresti misurarti, ad esempio, su come scrivere un progetto per le scuole piuttosto che su come scrivere un progetto sociale e via dicendo.

E con questo, siamo giunti alla conclusione della nostra guida. Non ci rimane che augurarti buona progettazione.


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